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12/09/15

Aprilia RSV4 RF

Arilia rinnova la sua testa di serie: la super sportiva RSV4, campione superbike in carica. Si presenta ancora più prestazionale e affinata nella dinamica di guida, oltre che rivista anche nell'estetica con nuove grafiche (oltre alla esclusiva RF con grafica specifica si puo avere la versione RR in abito grigio oppure in nero). 
La RSV4 2015 può essere considerata ben più che un evoluzione del modello esistente, le modifiche estetiche, con il nuovo cupolino, ora più protettivo, il rinnovato gruppo ottico anteriore, con luce di posizione a LED, e gli specchi retrovisori più profilati, rappresentano una piccola parte del lavoro di sviluppo ricevuto dalla superbike replica di Noale. 
Niente stravolgimenti, a conferma della validità del progetto RSV4, che ha portato Aprilia a vincere più volte il mondiale SBK (portando a 54 il numero di titoli iridati conquistati nell'arco di pochi anni, sette dei quali grazie alla RSV4), e a vincere gran parte
delle comparative organizzate dalle testate giornalistiche in ogni parte del mondo, ma un profondo lavoro di affinamento.
 Motore 
 Molto lavoro è stato dedicato al V4, che se all'apparenza cambia poco, nei contenuti è praticamente da considerarsi quasi un motore nuovo. Fondamentale è stato l'apporto fornito dal Reparto Corse Aprilia, che mai come in questo caso "ha messo il naso" nell'ambito della produzione, costretto anche dai nuovi regolamenti SBK, e dalle ottime prospettive offerte dalla Superstock.
 Elettronica 
 La superbike di Noale ha da anni quel che si suol dire il pacchetto elettronico migliore della categoria, la concorrenza non è stata con le mani in mano, e le dotazioni sulle moto antagoniste si è avvicinata parecchio, e in alcuni casi è andata anche oltre (pensiamo solo alle sospensioni semi attive). Dove la moto veneta ha ancora da insegnare è nella funzionalità globale dei vari sistemi, e nella loro interazione. L'aPRC, comprende sempre il controllo di trazione aTC, regolabile su 8 livelli (anche in tempo reale durante la guida), il controllo di impennata aWC (3 livelli), l'aQS, il cambio elettronico e l'aLC, il launch control (3 livelli). Ritroviamo anche le tre mappature Race/Track/Sport, ora più gestibili (non che prima non lo fossero!), che non si differenziano più per la potenza erogata essendo tutte tre full power, quanto per la risposta del gas e per il funzionamento del freno motore. Ciclistica 
 La ciclistica della RSV4 2015 ha subito pochi e mirati ritocchi, che non hanno richiesto modifiche particolari, anche perché una delle caratteristiche della superbike Aprilia è quella di avere la possibilità di variare sia la posizione del motore all'interno del telaio, l'inclinazione del cannotto di sterzo, l'altezza del retrotreno e del fulcro del forcellone. On track Che la RSV4 sia una moto da corsa omologata lo sappiamo, ma ci viene ricordato una volta montati in sella. Compatta, raccolta, essenziale ma non per questo scomoda, almeno per i parametri della categoria a cui appartiene, "solo uso pista". E ,se proprio si deve, giretto domenicale in strada da fare assolutamente da soli: se qualcuno vuole farvi compagnia... beh, che si compri una moto tutta sua. Una Misano riasfaltata e una moto come questa, possono, anzi sicuramente fanno la gioia di ogni motociclista appassionato di moto sportive. E noi rientriamo nella categoria. L'Aprilia RSV4 la conosciamo bene, e sin dal suo esordio nel 2009, tra l'altro proprio su questo tracciato, ci ha sempre affascinato e "convinto". Nell'arco dei sei anni è cambiata, si è affinata, guadagnandosi il gradino piú alto del podio, almeno per quanto riguardava la guidabilitá, forte di una ciclistica tremendamente efficace e di un pacchetto elettronico inarrivabile. Il V4, seppur affascinante nella sua architettura esclusiva, e dalle prestazioni elevate, ma non elevatissime, mostrava margini di miglioramento, non tanto nell'erogazione, o in termini di coppia, ma nella potenza massima. Con i 201 cv di questa RSV4, però, il gap scompare, e anche questa "macchia" viene cancellata!

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